martedì 17 marzo 2015
INCONTRO SUL MICROCREDITO
Il giorno 10 marzo 2015, la nostra classe, insieme alla 3M, si è recata nell'aula magna della sede delle Laura Bassi per assistere ad un incontro, organizzato da una professoressa universitaria, sul Microcredito.
Il Microcredito è un prestito, basato sulla fiducia, che le persone povere e non bancabili possono richiedere per appunto superare la povertà. Parlando di povertà bisogna specificare cos'è. La povertà è la riduzione delle CAPABILITIES (cioè l'insieme delle risorse di cui le persone hanno bisogno per vivere) delle persone.
Il Microcredito è diffuso specialmente in Asia, nelle Americhe, in Bangladesh e in pochi paesi europei.
L'inventore del Microcredito è il Nobel per la pace del 2006, Muhammad Yunus.
Il Microcredito nasce nel 1976 in seguito ad un episodio che rimase impresso nella mente di Yunus. Durante il periodo delle piogge il Bangladesh viene quasi sempre allagato e molte risorse vengono perse con conseguente perdita di guadagni. Il signor Yunus pensò ad un modo per aiutare le persone colpite dall'alluvione e così inventò il Microcredito.
Un strumento che consente lo sviluppo delle risorse, un modello economico diverso, alternativo, in quanto basato sui bisogni della gente.
Per riceve un prestito bisogna formare un gruppo di 5 persone basato sulla fiducia. Il gruppo organizza incontri settimanali in cui i membri si incontrano per parlare e per restituire i soldi (la restituzione totale dei soldi provoca autostima nelle persone). Nella maggior parte dei casi i gruppi sono costituiti da sole donne e non da uomini. Questo perché le donne hanno un tasso di restituzione del credito molto più altro rispetto a quello degli uomini.
Dal punto di vista della dialettica nei gruppi ci sono tre tipi di modelli: "win-win"; "lose-lose"; "win-lose".
Dalla creazione delle Grameen Bank (cioè le banche che utilizzano il Microcredito) nel 1976 ad oggi ci sono più o meno 8.626.024 membri. Il tasso di restituzione mondiale si aggira intorno al 95/96%.
Lo scopo di questo Microcredito è la distribuzione più equa delle ricchezze nel mondo, perché studi rivelano che il 20% della popolazione mondiale utilizza l'80% delle ricchezze.
Nelle aree rurali (quali Asia, America, ma sono alcuni stati, America del sud, Bangladesh) lo scopo del microcredito è combattere la povertà. Nelle aree industrializzate(quali Europa e America) lo scopo del microcredito è combattere l'esclusione sociale.
L'impatto che ha il Microcredito sull'individuo poi si riflette sulla famiglia, sulla comunità e sulla società, perché se una persona è povera provoca danni a se stessa ma anche alla società.
Io penso che il Microcredito sia un'invenzione fantastica, un'invenzione che piano piano cambierà il mondo. Un'invenzione che magari potrà equilibrare la distribuzione di ricchezza nel mondo, che potrà aumentare le speranze di condurre una vita migliore.
Tarik Sulejman
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