Nel 2009 è stata fatta un'intervista a Muhammad Yunus, l'inventore del microcredito, e per questo motivo nel 2006 gli è stato assegnato il Premio Nobel per la pace. Così gli è stato chiesto per quale motivo ha ricevuto il Nobel per la pace e non per l'economia; a questa domanda ha risposto che il Nobel per l'economia viene consegnato per meriti diplomatici, mentre la pace è dentro ognuno di noi e quindi anche nei poveri. Perciò combattendo la povertà si può aumentare la pace in tutto il mondo. Yunus ha iniziato a studiare i meccanismi delle banche e da questi ha ideato il microcredito, che però consiste nel effettuare il contrario di ciò che realizzano le banche. Infatti Yunus da prestiti ai poveri senza bisogno di una garanzia, ma basandosi soprattutto sulla fiducia. E la maggior parte dei prestiti viene fatto alle donne per dare loro la possibilità di migliorare il loro futuro. Facendo questo la banca riceve quasi il 100% della restituzione, mentre le banche normali spesso rimangono in debito e falliscono. Le banche del microcredito fanno prestiti di piccole dimensioni, partendo da 20 dollari circa. Yunus ha poi raccontato la vita di alcuni mendicanti che grazie all'aiuto del microcredito si sono creati un lavoro e sono diventati dei piccoli imprenditori. Ha successivamente detto che il concetto di "povertà" è relativo, i poveri sono tutti uguali e hanno in comune il non controllo della loro vita e vivono non sapendo cosa gli capiterà. Yunus inoltre dice che a suo parere chi riceve la carità dallo Stato non diventa responsabile di se stesso, perché non deve ripagare nessuno, mentre chi riceve un prestito e s'impegna per restituirlo riesce a migliorare le sue condizioni di vita. Inoltre considera il microcredito uno strumento per esplorare la propria personalità. Gli viene poi chiesto in cosa consiste il social business e lui risponde che è un'attività nuova, perché fino ad ora l'essere umano è considerato una macchina che fabbrica soldi, ma non è così e dice che gli economisti hanno costruito teorie economiche basate sull'egoismo dell'uomo e Yunus lavora con l'obiettivo di sviluppare una società solidale. Il bussines sociale secondo lui crea condizioni migliori per tutti e non pensa solamente ai soldi. Inoltre consiglia a tutti noi esseri umani di provare a vivere non pensando solo al guadagno, ma provando a risolvere i problemi sociali. Infine Yunus si è dato un obiettivo, cioè che entro il 2050 cercherà di creare una società più accessibile a tutti, senza povertà e in particolare con la pace.
Martina Malaguti
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